“Matteotti, l’ultimo discorso”, rappresentato a Roma nella Sala Consiliare del Campidoglio il 26/11/2004.
Testo teatrale pubblicato dalla rivista teatrale RIDOTTO , dicembre 2004.
Soggetto dell’opera è l’ultimo discorso di Giacomo Matteotti, tenuto il 30 maggio 1924 alla Camera dei Deputati per denunciare i brogli elettorali in cui avevano conquistato la maggioranza i fascisti attraverso trucchi, falsi e violenze. Il discorso, della durata di una ventina di minuti, venne dilatato dalle continue interruzioni derisorie dei deputati della destra, senza che Matteotti perdesse mai il filo del suo pensiero preciso e accusatore. Tale discorso gli decretò la morte, avvenuta pochi giorni dopo; è lo stesso Matteotti a prevederlo: nel testo è inserito tale episodio, dopo quello delle votazioni e l’indicazione di Mussolini a Cesare Rossi “Quell’uomo dopo questo discorso non dovrebbe più circolare”. La drammaturgia dell’autrice, qui anche regista, arricchisce il testo di episodi non riportati dagli stenografi della Camera, tra cui il pestaggio dell’onorevole Bencivenga. I tanti deputati della destra e della sinistra che presero parte alla seduta risultano sintetizzati in alcuni personaggi chiave, da Turati a Farinacci. Con una invenzione drammaturgica, Ennio Coltorti–Matteotti e gli altri interpreti, allievi dell’Accademia, entrano come attori di oggi e vestendo gli abiti dell’epoca si immedesimano nei personaggi. Nella rivista figurano alcune fotografie dello spettacolo fatte da Tommaso Lepera; altre, di notevole espressività, possono essere messe a disposizione.
lunedì 12 dicembre 2005
Premio Giacomo Matteotti: cerimonia a Palazzo Chigi
Si è svolta a Palazzo Chigi la cerimonia di premiazione dei vincitori della prima edizione del Premio Giacomo Matteotti. Il Premio è stato istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell'ottobre 2004 per commemorare l'ottantesimo anniversario della scomparsa di Matteotti ed è suddiviso in tre sezioni: Saggistica, Opere letterarie e teatrali e Tesi di laurea. Si è stabilito di assegnare il premio, a cadenza annuale, ad opere che illustrino gli ideali di fratellanza tra i popoli, di libertà e di giustizia sociale che hanno ispirato la vita dello scomparso statista. Le opere da premiare sono state individuate da tre Commissioni esaminatrici, nominate dalla Presidenza del Consiglio e presiedute dal Segretario generale prof. Mauro Masi, i cui componenti sono stati invece segnalati dalla Fondazione Pietro Nenni e dalla Fondazione Giacomo Matteotti. Questa prima edizione è stata vinta da Maricla Boggio con lo spettacolo teatrale "Matteotti, l'ultimo discorso" e da Erika Diemoz per la tesi "Il delitto Matteotti tra lotta politica, cronaca nera, sentimento e romanzo popolare". I Premi sono stati consegnati nella sala stampa di Palazzo Chigi dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dott. Gianni Letta.
Presentazione
Premiazione
Testo
Foto
Video
Locandina
Recensione - l'Unità
Ansa
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